venerdì 20 luglio 2012

Recensione "Marmalade Boy"

Oh ma quanti teneri ricordi! Ho sempre conservato questo anime in un posto speciale del mio cuore, ed è lì che vi rimarrà per sempre. Ricordo ancora, come se fosse ieri il primo giorno che lo mandarono in onda… Avevo circa 8 anni e avevo appena finito di studiare. Ero così impaziente di vedere quale nuovo cartone avrebbero trasmesso, e quando iniziò la sigla…Oh si, quella sigla così dolce e romantica, da farmi venire i brividi ogni volta che l’ascolto. E’ stato ‘amore a prima vista’, mi ha rapita all’istante e da allora non ho più smesso di amarlo. il titolo è giustamente appropriato alla trama dell’anime. La storia infatti si sviluppa attorno alle vicende sentimentali di alcuni ragazzi. Al centro della storia spiccano i due protagonisti, la simpatica Miki, così divertente, testarda, gioiosa e l’affascinante Yuri. I due ragazzi sono costretti a vivere sotto lo stesso tetto, ma presto scopriranno di essere innamorati l’uno dell’altra. Ma…quanto può durare? Nonostante gli alti e bassi che si verificano frequentemente in una coppia, Miki e Yuri sono destinati a vivere la loro storia ricca d’amore e felicità. Ma come non amare questo anime. E’ talmente dolce e romantico, che è difficile non rimanervi incantati. Tutto è poi contornato dalle musiche di Mariko Kouda, che ha composto i brani di sottofondo, tra cui la bellissima Moment la quale fa da sottofondo ai momenti clou della storia. 
Per quanto riguarda il character design, ammiro molto il talento di Wataru Yoshizumi, il quale ha la capacità di rendere vivi i suoi personaggi; nei loro volti infatti traspaiono tutte le emozioni che provano, sono così espressivi da far scorgere ogni loro stato d’animo. Non nego, tuttavia, che presentano qualche imperfezione, ma passa in secondo piano.
Differentemente dal resto, il doppiaggio italiano presenta qualche difetto. Molti tra i dialoghi sono stati stravolti dal timore che i ‘bambini’ che avrebbero visto l’anime non avrebbero capito: ma dai non credo proprio che i ‘bambini’ siano così stupidi da non comprendere un “Ti amo” appunto sostituito con un “Ti voglio bene”, credo sia un insulto all’intelligenza dei bambini.
L’adattamento italiano conta 63 episodi rispetto ai 75 originali. Infatti l’anima è stato in parte censurato e sono stati eliminati circa 152 minuti del film che si sommano in 13 puntate. Il problema è proprio questa mancanza che fa si che «La serie in Italia è da considerarsi mai trasmessa, visto il trattamento del materiale che consente di parlare per Piccoli problemi di cuore di una serie totalmente diversa, ottenuta partendo dal materiale originario».
E’ tuttavia impossibile considerare l’anime mai trasmesso, almeno per chi come me è rimasto rapito dalla bellezza della serie. Anche il finale italiano non corrisponde a quello originale, in quanto a causa dell’interesse verso un’altra serie hanno eliminato totalmente gli ultimi episodi della serie.
Nonostante queste mancanze Marmalade Boy rimane, tuttavia, una serie fresca, dolce ed emozionante. Non si può non affezionarsi ai personaggi, poiché in ognuno di essi c’è parte del nostro essere.


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